
Testi di James Tynion IV
Disegni di Gavin Fullerton
Colori di Chris O’ Halloran
Lettering originale di Tom Napolitano
Editing di Greg Lockard
Design di Dylan Todd
Traduttore Simone Roberto
Lettering italiano di Maria Letizia Mirabella
Edito da Edizioni BD
Pag. 120
Pubblicato il 6 ottobre del 2023
DESCRIZIONE DEL LIBRO
Thom è pronto a trasferirsi con la famiglia da una costa all’altra degli Stati Uniti, sperando di lasciarsi alle spalle i fantasmi del passato. Compreso il mostro che Jamie, suo figlio, sostiene di vedere nel ripostiglio della sua cameretta. Thom è sicuro che la creatura non li seguirà nella nuova casa, ma sono molte le cose su cui Thom si sbaglia…
RECENSIONE
Carissimi Amanti dei libri,
oggi una graphic novel horror per voi, ma nulla di splatter se per caso avete voglia di approcciarvi a questo genere e no, non c’è nulla che vi faccia stare male, ma un filo di inquietudine è certo che si impossesserà di voi lungo la lettura…
Non leggetelo prima di dormire, vi sto avvisando!
In questa graphic novel c’è una giovanissima famiglia americana in procinto di cambiare casa, cambiare vita, ricominciare…
La loro vita è come quella di tante famiglie ma con dettagli che, pagina dopo pagina, vi spiazzeranno.
E poi c’è il loro figlio, il piccolo Jamie, che continua a piangere per quel mostro che ogni notte disturba il suo riposo.
Quel ripostiglio, accedenti, sarà la loro rovina!
Per fortuna il padre rassicura il piccolo dicendogli che nella casa nuova non avrà più incubi e non ci sarà nessun mostro.
Sarà vero?
Fumetto breve e spiazzante.
Ogni personaggio viene ben rappresentato nel suo essere e nel suo agire…
Sono certa che a qualcuno vi affezionerete e qualcun altro penserete che sia proprio un tipo da evitare perché assomiglia tanto a qualcuno che ben conosciamo nella vita reale!
I disegni sono ben fatti, molto realistici, una linea semplice ma che ben esprime la breve storia narrata…
Inizialmente sembra una storia semplice, forse banale e magari ci vorrà una seconda letta, ma vale la pena prendersi il tempo, in fondo quando si parla di mostri chi può dire di non averne nel proprio armadio?
E quanti di noi continuano a non volerli vedere, o ad ingigantirli… o a crearli con il proprio essere!
Ogni vita ha i propri mostri e questo non lo possiamo negare.
Ogni età, ogni responsabilità, ogni difficoltà è un mostro… da affrontare e non solo come singoli, ma anche come famiglie, generazioni, società.
Ah… poi ci sono i mostri di chi amiamo. Anche quelli sono un po’ nostri.
Molto particolare. A me è piaciuto. Lo consiglio!
Roberta Salis
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